Si è svolta lunedì 19 novembre a Milano l’annuale Convention di Tutela Legale Spa con la rete distributiva, costituita da 230 agenzie su tutto il territorio italiano.
La mattinata è stata dedicata al tema Fiducia e regole nell’epoca del grande cambiamento, e ha visto la partecipazione straordinaria di Carlo Cottarelli e Luciano Violante.
In un frangente storico di grande turbolenza, certamente dal punto di vista economico, ma anche da quello sociale, il nostro Paese ancora fatica a prendere il ritmo giusto per competere in un contesto internazionale sempre più sfidante.
In più, i cambiamenti all’orizzonte, soprattutto sul piano tecnologico, ma anche su quello normativo, prefigurano un impatto che tanti osservatori non esitano a definire “disruptive”.
Questo scenario mutevole e sempre più impegnativo impone al mercato e anche a Tutela Legale un grande cambiamento che non può essere fissato una volta per tutte, ma richiede un’attenzione continua agli stimoli provenienti dai fronti più diversi.
Tuttavia, adeguarsi all’incessante mutare delle condizioni senza una solida visione e senza un forte spirito di responsabilità, rischia di non essere sufficiente. Occorre ricercare ed essere in grado di offrire la FIDUCIA che oggi più che mai rappresenta il bene più prezioso. Come riguadagnare la fiducia del mercato, dei consumatori, delle reti? Quale ruolo può giocare il quadro normativo che caratterizza oggi il mercato?
Carlo Cottarelli, intervenendo nel merito ha affermato che il trade off tra fiducia e regole lo si risolve solo secondo un principio di accountability: chi sbaglia paga in un sistema che premia il merito, dando fiducia e valutando ex post i comportamenti degli attori del mercato”. Da parte sua, Luciano Violante, ha affermato che “quando si costruisce fiducia si creano rapporti che non si rompono” e ha aggiunto “fidatevi più dei comportamenti che delle regole!”
La giornata è stata infine l’occasione per festeggiare il 10° compleanno della Compagnia, fondata nel 2008 da Giovanni Grava e Stefano Buraglio, con la presentazione del volume celebrativo, al quale Giovanni Pitruzzella, fino a pochi giorni fa Presidente dell’Antitrust, ha voluto dedicare la prefazione.
