“Pensate in modo ‘diverso’ dagli standard del settore, avanti così” è uno dei complimenti più interessanti che abbiamo ricevuto per il nostro incontro annuale con la rete Agenti Tutela Legale, che si è tenuto a Milano, il 21 novembre scorso.
In effetti la nostra relazione con la rete degli intermediari non è comune e lo abbiamo anche voluto ribadire col titolo scelto per il meeting 2022: ”la capacità di cambiare ci rende protagonisti. Noi al centro”.
Per sviscerare questo titolo, abbiamo scelto anche quest’anno angolature inconsuete e stimolanti che provocassero una riflessione su temi di cambiamento, resilienza, scelte coraggiose. Dopo l’avvento della pandemia eravamo pronti alla ripartenza, ma la crisi energetica e la guerra in Ucraina ci costringono a rifare i conti con una realtà che non dominiamo.
Per questo motivo siamo andati a cercare dei testimoni che ci potessero raccontare da dove nasce il loro punto di ripartenza, avendo diretta esperienza di fallimenti e cadute.
È così che Mario Calabresi, il noto giornalista, ci ha raccontato di sé e dei protagonisti delle storie oggetto dei suoi libri e don Claudio Burgio ci ha aperto occhi e cuore sui tortuosi sentieri di riscossa che attraversano i giovani provenienti da percorsi della giustizia penale, ospitati nella sua comunità Kayros.
Abbiamo cambiato il registro (ma non il filone di ricerca), quando è arrivato sul palco Ivan Capelli, un pilota dalla carriera strabiliante (fino alla Ferrari in F1) e tuttavia costruita su continui stacchi tra successi e ripartenze. L’improvvisazione non porta lontano e si può ripartire dal punto di caduta grazie al patrimonio di esperienza, guadagnata attraverso dedizione e applicazione di lavoro.
Durante la mattinata sono stati inoltre presentati dati e analisi sullo stato della compagnia, strumenti di supporto alla vendita ed è stata celebrata la borsa di studio in memoria di Maurizio Ceresani, con la presenza della giovane studentessa Sofia De Luca che si è meritata l’edizione 2022.
«La relazione tra noi e la rete Agenti sta al centro del nostro modello» – conclude Stefano Buraglio, DG di Tutela Legale; «si fonda formalmente in quel pezzo di carta che si chiama mandato, ma si alimenta quotidianamente dallo scambio delle esperienze tra persone, noi. Solo in questo modo possiamo immaginarci protagonisti e servire al meglio e sempre più efficacemente il mercato».
Il video clip dell’incontro, in una manciata di secondi – GUARDA