Il 5 marzo scorso Tutela Legale, insieme alla sua agenzia Assiboni (di Borgo San Lorenzo), ha partecipato all’evento dedicato alla sicurezza stradale, organizzato dal Lions Mugello presso l’Autodromo del Mugello allo scopo di incrementare la cultura della sicurezza in fatto di circolazione.
Il contributo di Tutela Legale SpA – unica Compagnia di Assicurazioni presente all’evento – si inserisce nel percorso di scoperta di tutti i fattori chiave della sicurezza su strada; attraverso l’intervento del nostro direttore generale, Stefano Buraglio si è cercato, infatti, di far conoscere un tipo di garanzia fondamentale per il mondo della circolazione, ma poco noto nel nostro paese.
“Partecipiamo con convinzione a questa attività di sensibilizzazione sul tema della sicurezza su strada e portiamo un contributo non scontato, visto che le polizze di tutela legale nel nostro paese sono conosciute ed utilizzate da una piccolissima parte di popolazione, sebbene interessino potenzialmente tutti” – afferma Stefano Buraglio, direttore generale di Tutela Legale.
Alla luce dei recenti aumenti delle parcelle legali, si tratta di un tipo di spesa onerosa ma che rimane imprevedibile; un’assicurazione specifica solleva da questa preoccupazione economica.
Fabio Boni, amministratore delegato di Assiboni aggiunge: “Sono felice – come cittadino del Mugello – che Lions Club dedichi energie per aumentare la sicurezza nel nostro territorio e che in tanti abbiano collaborato. Sono onorato e ringrazio per averci coinvolti in qualità di Agenti Indipendenti; ogni volta che si lavora per aumentare conoscenze e consapevolezze sui temi della sicurezza si rende un servizio a tutti i cittadini, soprattutto i più fragili economicamente“.
Stefano Buraglio nel suo intervento ha raccontato l’effetto di una norma del 2016 che pochi conoscono ma che impatta tutti coloro che guidano un mezzo. Ecco una sintesi del suo intervento:
“Sette anni fa, dopo una serie di incidenti clamorosi che suscitarono indignazione popolare, il legislatore ragionò in termini molto severi per punire i casi di omicidiostradale e lesioni stradali gravi o gravissime, derivanti da stati di alterazione (droghe e alcol). Non che mancasse una pena, ma questa venne inasprita con la reclusione, da 8 a 12 anni. Oltre a questa novità, sono anche stati ampliati i casi i casi in cui la stessa si applica, oltre ad alcol e droga.
Eh sì, perché questo reato oggi include anche casi che possono capitare al tipico guidatore prudente.
Ad esempio, quali? La circolazione contromano (non serve imboccare in modo errato l’entrata di una superstrada, basta fare inversione a U per parcheggiare dall’altro lato della strada e investire un ciclista…), l’eccesso di velocità (se si supera del doppio il limite di velocità, andando a 60km/h su strade dove vige il 30), passaggio con semaforo rosso, sorpasso su strisce pedonali o strisce continue.
Poiché dal 2016 la pena e il processo sono quindi diventati più pesanti e impegnativi, sono più onerosi anche i conseguenti costi legali e giudiziari. Per questo motivo avere una polizza di tutela legale è una scelta di civiltà per ciascuno.”